Loredana Carena
La Cina partecipa alla Biennale d’Architettura di Venezia con la mostra “co – exist”
Tecnologia, architettura ed arte sono i punti cardine del padiglione cinese alla Biennale d’Architettura di Venezia 2025 in cui è presentata l’esposizione “co – exist”, curata da Ma Yansong.
L’insolito connubio è reso possibile grazie all’uso funzionale di dispositivi #Huawei che consentono di creare un’esperienza immersiva per i visitatori. I tablet Huawei, disposti all’interno dello spazio espositivo, offrono una rappresentazione digitale avanzata delle opere d’arte. Nell’elaborazione artistica i prodotti smart di Huawei assumono una valenza estetica, e non meramente tecnologica, reinterpretando il linguaggio progettuale delle dodici installazioni, collocate nel padiglione Cina, dove tradizioni locali e fondamenti del pensiero orientale si fondono per riflettere sull’attuale complessità urbana.

“12 Rhythms In Liangzhu, Dunhuang Con – Stella – Tion” (foto ufficio stampa)
I dispositivi usati, tra cui HUAWEI Mate X6, MatePad Pro 12.2” PaperMatte Display Edition e il MatePad Pro 13.2” PaperMatte Display, diventano uno strumento per valorizzare le peculiarità dell’architettura tradizionale cinese.
Le principali novità di Huawei verranno rese note il 15 maggio a #Berlino, in occasione dell‘Innovative Product Launch, dove saranno presentati ufficialmente i nuovi dispositivi #wearable, tra cui HUAWEI WATCH 5 e WATCH FIT 4.
Il Padiglione è promosso dal Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica Popolare Cinese e realizzato con il supporto di partner come Huawei, OPPLE Lighting, Langjiu, China Construction Eighth Bureau e Tencent Research Institute.
Informazioni
19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, 10 maggio – 23 novembre 2025
PADIGLIONE CINA
Sede: Arsenale, Castello 2169/F
Titolo: “co – exist”
Commissario: China Arts and Entertainment Group Ltd. (CAEG)
Curatore: Ma Yansong
Espositori: Atelier Alter Architects PLLC (Zhang Yingfan, Bu Xiaojun), DUNES (Li Yalun, Chen Feiyue, Zhang Ziyan), Drawing Architecture Studio (Li Han, Hu Yan, Zhang Xintong), Long Ying Research Group, School of Architecture, Tsinghua University (Long Ying, Zhao Huimin, Hong Qiyuan, Zhang Yecheng), MAD Architects, People’s Architecture Office (He Zhe, James Hai Yan Shen, Zang Feng) , Wang Zigeng (Central Academy of Fine Arts), Red Product Design Center, School of Communication & Design, China Academy of Art (Jiang Jun, Liu Yihong, Tan Bin, Wang Zhilei, Zhang Yushen, Li Shiqi, Fang Minglu, Wu Xiaoli, Lin Jinwen, Gu Wenhao, Ruan Qianyu), [S]Equilibrium Lab, The Chinese University of Hong Kong (Wang Shuaizhong, Zhu Yuanlong, Mei Yalan, Lin Kaiyi, Li Yangzhi, Xie Zhuoyan, Zhao Hanbing), Tencent Research Institute (Liu Qiong, Wang Peng, Zhang Yi, Liu Moxian, Li Ruilong, Xu Yiping, Chen Chuyi), WAY Studio (Zheng Tao, Fernie Lai, Zhang Zequn, Wang Tianmo, Du Yichao, Li Xudong)
(Foto ufficio stampa: “Renew City Plugins, Open Source”)
Loredana Carena, 12 maggio 2025 |© Riproduzione riservata
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