Loredana Carena
Ad Agrilevante Bari si è fatto il punto sull’utilizzo dei droni in agricoltura
Agrilevante #Bari è uno degli appuntamenti annuali più importanti nel campo agricolo e meccanico. La manifestazione è un’occasione per tutti gli operatori del comparto per confrontarsi e per discutere sui temi legati all’innovazione, alla ricerca e allo sviluppo sostenibile. Un momento, quindi, di aggiornamento generale fondamentale per orientare agricoltura e zootecnia verso le soluzioni tecnicamente migliori nel rispetto dell’ecosistema.
L’ottava edizione della rassegna agromeccanica, iniziata ufficialmente mercoledì 8 ottobre alla presenza del Presidente dell’ICE, Matteo Zoppas; del Presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli; dell’Assessore allo Sviluppo locale e alla blue economy del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli, e della Presidente e del Direttore Generale di FederUnacoma, Mariateresa Maschio e Simona Rapastella, è entrata nel vivo delle tematiche di settore sin dalle battute iniziali con l’incontro inaugurale dedicato all’analisi dell’agricoltura come punto essenziale dell’economia dell’area mediterranea.
Altra tematica importante è il modo in cui il progresso meccanico e tecnologico possa essere da supporto al settore primario. Argomento di cui si è discusso giovedì 9 ottobre durante il convegno “Droni in agricoltura: lo stato dell’arte”, organizzato da Federacma. L’assunto di partenza è la posizione del mondo agricolo che si dichiara pronto a cogliere le opportunità dell’irrorazione di precisione con droni.
Il convegno, durante il quale si sono confrontati università, imprese e politica, si è tenuto a poche ore di distanza dall’approvazione in Parlamento della norma che avvia la sperimentazione nazionale sull’impiego dei droni per i trattamenti fitosanitari.
Il senatore Luca De Carlo, presidente della Commissione Agricoltura del Senato, ha illustrato il contenuto del recente emendamento da lui proposto e approvato nel Decreto Semplificazioni, che permette, in via sperimentale per tre anni, l’irrorazione aerea con droni su terreni agricoli, nel rispetto di condizioni rigorose di #sicurezza, #tracciabilità e tutela ambientale. Si tratta, quindi, di un’azione che colma un vuoto normativo su restrizioni anacronistiche a fronte delle innovazioni disponibili.
Era doveroso dare il via a una fase di sperimentazione concreta, che permetta di verificare sul campo le potenzialità dei droni per una protezione delle colture più mirata, sicura e sostenibile – dichiara De Carlo – L’agricoltura di precisione è una risposta alle sfide ambientali, economiche e occupazionali del settore, ed è anche una leva per attrarre nuove generazioni”.
Il tema dell’evoluzione tecnologica del settore agricolo è stato approfondito dal professore Simone Pascuzzi e dal Doctor of Philosophy Francesco Paciolla dell’Università degli Studi di Bari. Partendo dalle prime fasi di meccanizzazione del comparto agroalimentare, Pascuzzi e Peciolla sono arrivati ad illustrare l’attuale transizione verso un’agricoltura di precisione indirizzata a quella 4.0. Le svolte tecnologiche determinanti sono possibili grazie all’uso di sensori, big data, rover autonomi e algoritmi di intelligenza artificiale. I droni, attualmente, rappresentano uno degli strumenti più versatili per una gestione agricola efficiente, sostenibile e sicura.
Le associazioni agricole e della meccanica agraria, Confagricoltura, Copagri, CAI Agromec e UNCAI Contoterzisti, che hanno partecipato al convegno, hanno espresso il loro parere favorevole alla norma proposta da De Carlo e sperano che si passi in tempi brevi dalla fase sperimentale a quella attuativa con un decreto per la definizione dei protocolli standard.
“Siamo pronti a diventare un punto di riferimento anche per la vendita e l’assistenza di droni agricoli che si affiancheranno ai macchinari ad alto contenuto tecnologico che già offriamo – sottolinea Andrea Borio, presidente di Federacma – L’innovazione è parte integrante della nostra visione di filiera”.
(Foto ufficio stampa: Fiera del Levante di Bari, “Agrilevante, congresso Droni in agricoltura: lo stato dell’arte”)
Informazioni
Agrilevante, 9-12 ottobre 2025 – Fiera del Levante, Lungomare Starita – BARI – Tel +39 080 5366111 – Fax: +39 080 5366480
www.fieradellevante.it
Loredana Carena, 10 ottobre 2025, © Riproduzione riservata