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Loredana Carena 

La Corona di Delizie sabaude al centro della mostra al Guangdong Museum di Guangzhou promossa da Palazzo Madama di Torino

Nel XVIII secolo #Torino aveva raggiunto lo status di capitale delle corti d’Europa. Il cuore del Regno Sabaudo era diventato una delle mete del Grand Tour, in quanto con i suoi palazzi nobiliari e con le sue chiese, incastonati lungo una rete viaria regolare secondo l’antico modello romano del cardo e del decumano, rappresentava il giusto completamento della formazione dei giovani rampolli delle ricche famiglie europee.
A rendere Torino ancora più artisticamente attrattiva era la così detta Corona di Delizie, ovvero le Residenze Reali periferiche o limitrofe al centro della città, dove la corte sabauda era solita soggiornare in periodi diversi dell’anno o luoghi privilegiati da alcuni regnanti per le loro spiccate peculiarità. Torino, quindi, era “coronata” dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi, dal Castello del Valentino, dal Castello di Rivoli, da Villa della Regina e da tutte le altre residenze che oggi sono riunite nel Circuito delle Residenze Sabaude.

Contraltare alla ricchezza e varietà architettonica delle dimore cittadine o di vigna dei Savoia erano gli arredi e gli oggetti, custoditi al loro interno, che riflettevano anche il gusto per il mondo orientale che si era diffuso nelle principali corti europee.

Inaugurazione mostra “Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century”, (foto ufficio stampa)

Inaugurazione mostra “ Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century” (foto ufficio stampa)

Alcune di queste importanti opere fanno parte delle collezioni permanenti di Palazzo Madama di Torino, che ha promosso la mostra, Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century,  al Guangdong Museum di Guangzhou, facente parte di un importante progetto culturale sviluppato in una stretta collaborazione tra i curatori del museo della Repubblica Popolare Cinese e quelli di Palazzo Madama, coordinati nell’occasione da Clelia Arnaldi di Balme e Paola Ruffino insieme alla responsabile dell’internazionalizzazione Angela Benotto.

In occasione del 55° anniversario delle Relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, questo progetto si caratterizza quale un esempio virtuoso di diplomazia culturale, capace di rafforzare il ruolo dei musei come luoghi di soft power, pensiero critico e cooperazione internazionale – spiega il direttore di Palazzo Madama, Giovanni Carlo Federico Villa –  Un progetto tramite cui Palazzo Madama conferma la propria funzione strategica all’interno del sistema culturale internazionale: custode di un patrimonio materiale e immateriale che si fa costruttore di #ponti in un presente che sulla coscienza del passato possa definire i tasselli essenziali di un futuro consapevole”.

Attraverso oltre 160 opere, tra bronzi, vetri dorati, dipinti, tessuti, maioliche, porcellane, rilegature, mobili e intarsi il pubblico può conoscere la qualità straordinaria della manifattura che ha generato capolavori capaci di attraversare i secoli e affascinare generazioni, che ha reso l’artigiano-artista custode di bellezza e protagonista di un modello culturale capace di fondere ricchezza materiale e spirituale.

Tra le opere più importanti esposte in mostra c’è un servizio in porcellana della celebre manifattura di Meissen, inviato nel 1725 da Augusto il Forte, re di Polonia ed elettore di Sassonia, a un sovrano europeo. Il cuore del servizio è l’unica opera documentata di  Gregorius Höroldt, massimo pittore della storia della porcellana europea. Le sue scene inedite e non tratte da modelli preesistenti, introducono per la prima volta il “mondo #cinese” nella porcellana occidentale, con uno stile minuzioso, brillante e fiabesco che segna una svolta nell’arte della decorazione. Il dono, composto da circa 300 pezzi suddivisi in dodici casse, giunse a Torino nel novembre del 1725.

Mostra “ Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century” (foto ufficio stampa)

Mostra “Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century” (foto ufficio stampa)

Mostra “ Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century” (foto ufficio stampa)

Mostra “Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century” (foto ufficio stampa)

Grazie alla collaborazione con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, che ha messo a disposizione un ricco repertorio di materiali video e fotografici, la mostra offre al pubblico cinese l’opportunità di scoprire l’intero patrimonio storico-artistico del Piemonte.

Siamo orgogliosi di contribuire a questa straordinaria operazione culturale internazionale, che consente di far conoscere al pubblico cinese non solo la bellezza delle singole Residenze Reali, ma l’unità e la forza del sistema che le connette, riconosciuto dall’UNESCO come sito seriale” – dichiara Michele Briamonte, Presidente del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. “Questa sinergia con Fondazione Torino Musei rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni culturali piemontesi” – sottolinea Chiara Teolato, direttrice del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude – capaci di operare insieme per la valorizzazione e la promozione all’estero di un patrimonio condiviso, ricco di storia, arte e paesaggio, e sempre più riconosciuto come una risorsa strategica per il posizionamento culturale e turistico del nostro territorio a livello globale”.

Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century si apre con un portale immersivo, dove uno slideshow ad alta definizione celebra il logo delle Residenze Sabaude, proiettando il visitatore in un viaggio visivo e simbolico che parte da Palazzo Madama e Palazzo Reale per estendersi sull’intero territorio piemontese.

MostraMostra “Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century” (foto ufficio stampa)

L’incipit espositivo è, quindi, caratterizzato da un racconto per immagini, che restituisce la bellezza e il valore di un sistema culturale unico al mondo, riconosciuto dall’UNESCO come sito seriale, e oggi considerato uno degli asset identitari più autorevoli per la promozione internazionale del Piemonte e dell’Italia

La mostra, inoltre, è arricchita da una serie di incontri con approfondimenti scientifici, conferenze e visite didattiche quotidiane ideate per un pubblico eterogeneo. Il progetto prevede anche originali operazioni di marketing e merchandising, tra cui una #crociera tematica, la preparazione di dolci al cucchiaio ispirati ai Savoia, bevande e profumi dedicati alla corte torinese, e molta altro ancora.
Per tutta la durata dell’esposizione è attivo un canale dedicato su #WeChat, una delle piattaforme digitali più diffuse in Cina, dove vengono pubblicati regolarmente contenuti multimediali di alta qualità ideati appositamente per il pubblico.

Informazioni

“Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century”, 15 luglio – 19 ottobre 2025,  Guangdong Museum, Guangzhou – Repubblica Popolare Cinese.

(Foto ufficio stampa: Guangdong Museum di Guangzhou, Crown of Elegance. Court Life and Art of Savoy in the 18th Century)

Loredana Carena, 8 agosto 2025 | © Riproduzione riservata

 

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