MOZAMBICO, VERSO UN SISTEMA AGROFORESTALE
Il Governo Italiano è tra i finanziatori del CISAF, Centro di Innovazione, Divulgazione e Formazione Permanente in Sistemi Agroforestali
Le risorse naturali di un territorio devono essere utilizzate in modo mirato e programmatico così da essere adeguatamente impiegate.
A tale scopo è stato recentemente fondato in #Mozambico, nell’ambito del progetto ETHAKA, il CISAF, ovvero il #Centro di Innovazione, Divulgazione e Formazione Permanente in Sistemi Agroforestali, cofinanziato dal #Governo Italiano, attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).
Si tratta di uno spazio dedicato alla formazione, alla #ricerca e alla diffusione di pratiche agroforestali rigenerative, nell’area dell’Africa orientale, e che rappresenta un punto di riferimento nazionale e internazionale per la formazione di tecnici, ricercatori, imprese e funzionari pubblici, per la ricerca applicata, l’estensione rurale, l’assistenza tecnica e l’advocacy in materia di politiche agroforestali.

Mozambico, inaugurazione del CISAF (foto ufficio stampa)
Il CISAF rappresenta una conquista collettiva, frutto di un percorso avviato da diversi anni dalla Cooperazione Italiana e dall’AICS in Mozambico: sostenere l’agricoltura familiare, rafforzare la sicurezza alimentare e nutrizionale e promuovere modelli produttivi sostenibili”-dichiara Paolo Enrico Sertoli, direttore della sede AICS di Maputo – L’agricoltura è uno dei settori chiave della cooperazione tra Mozambico e #Italia, come previsto dal Piano Indicativo Pluriennale 2022-2026, con un budget di circa 100 milioni di euro, focalizzato sulla Provincia di Manica e sul Corridoio della Beira.
Il CISAF, ideato e realizzato da ICEI con la collaborazione dell’Università Licungo di #Quelimane, è sorto con l’obiettivo di accelerare e ampliare la diffusione dei Sistemi Agroforestali Successionali (SAFS) come strumento di trasformazione sia economica sia sociale.
Il CISAF è la realizzazione di un sogno, che portiamo avanti da anni, che è nato proprio qui, in Mozambico: creare un centro vivo di conoscenza, ricerca e sperimentazione sull’agroforestazione – afferma la direttrice di ICEI, Rosaria De Paoli – È qui che ICEI ha iniziato il suo percorso, insieme ai partner locali, per rafforzare la resilienza delle comunità di fronte alle sfide climatiche. Non è solo un luogo fisico, ma un laboratorio di idee e collaborazione. Da questa esperienza pionieristica, oggi ICEI porta l’agroforestazione anche in #Brasile, Tanzania, Colombia e Sri Lanka.

Mozambico, inaugurazione del CISAF (foto ufficio stampa)
Quali sono le principali attività del CISAF?
Il nuovo Centro del Mozambico ha la finalità di provvedere alla formazione continua e alla sperimentazione sul campo organizzando corsi pratici e campi dimostrativi. Inoltre fornisce un aiuto diretto ai contadini, per diffondere tecniche SAF, integrate anche con #apicoltura, acquacoltura e foraggiocoltura.
Altra attività fondamentale è quella di creare delle banche di semi e dei vivai provinciali così da conservare le specie autoctone, produrre delle piantine per estensioni agricole e per la vendita.
Il CISAF si deve anche occupare della ricerca applicata e della diffusione delle conoscenze con borse di studio per tesi universitarie, fiere di scambio di semi, visite di studio e workshop.
E’ necessario, inoltre, sviluppare le filiere rurali favorendo la creazione di micro e piccole imprese di prodotti agroforestali, migliorando l’accesso ai mercati e focalizzando l’attenzione sui #giovani e sulle #donne.
Alcune informazioni sull’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
Fondata nel 2016 ai sensi della Legge 125/2014, l’AICS è lo strumento operativo del sistema della cooperazione italiana. La sua mission è eliminare la #povertà, ridurre le disuguaglianze, affermare i diritti umani e promuovere la #pace.
La sede AICS di Maputo ha una lunga esperienza di cooperazione in Mozambico, sviluppando partnership consolidate con il Governo della Repubblica del Mozambico, con organizzazioni della società civile e con le agenzie del sistema delle Nazioni Unite.
AICS Maputo realizza, attualmente, progetti in cinque macro-settori: Agricoltura, Ambiente, Creazione di lavoro, Salute e Infrastrutture. Inoltre partecipa a iniziative in materia di inclusione sociale, promozione della pace e risposta alle emergenze. La sede di Maputo coordina le attività della cooperazione italiana in Mozambico, Angola, Malawi, #Zambia e #Zimbabwe.
Cos’è l’Istituto Cooperazione Economica Internazionale?
L’ICEI è un’organizzazione non governativa fondata a Milano nel 1977 che ha lo scopo di promuovere modelli di sviluppo equitativi, sostenibili e rispettosi dell’ambiente, attraverso progetti di cooperazione internazionale, ricerca e formazione.
Le sue attività si concentrano su agricoltura sostenibile, gestione responsabile delle risorse naturali e lotta ai cambiamenti climatici, collaborando con le comunità locali per rafforzare la resilienza dei sistemi agricoli, valorizzare i saperi tradizionali e diffondere pratiche agroecologiche che proteggano la biodiversità e migliorino la sicurezza alimentare.
ICEI promuove, inoltre, percorsi di inclusione sociale e lavorativa, cittadinanza attiva e #turismo responsabile, mettendo al centro le persone con una particolare attenzione alle giovani generazioni e alle donne.
© Loredana Carena, 4 dicembre 2025, riproduzione riservata



